Abbiamo concluso il lavoro a Lubumbashi connettendo 6 radio in una wan ma non potendo connetterle ad internet per mancanza di un pezzo dell’antenna satellitare, un vero peccato ;( , le persone delle radio erano decisamente deluse e spero che comunque possano trovare nello scambiarsi i file tra di loro un minimo di sinergia … sta parola continua a ripetersi di continuo.
Siamo arrivati stamane a Kisangani, dall’altra parte dell’equatore sul fiume Congo, una bestia di immane proporzioni di acqua che ha un bacino secondo solo al Rio delle Amazzoni, nasce dai grandi laghi e praticamente attraversa tutto l’omonimo stato.
Kisangani sta in mezzo alla foresta che qua dicono che e’ un
boschetto, visto che ci sono foreste equatoriali molto piu’
ingarbugliate e con alberi molto piu’ grossi. La citta’ e’ tristemente
nota perche’ teatro della guerra che ha colpito la rdc pochi anni fa e
di cui personalmente non so niente e mi sento anche un po’ coglione.
A
Kisangani piove, abbiamo fatto il giro delle radio e cercato di capire
come faremo questa rete, pensiamo di mettere il punto di accesso
centrale sul palazzo della radio RTK, che e’ il piu’ alto e essendo che
Dio e’ con noi, visto che stiamo connettendo radio comunitarie, sono anche apparse due antenne che chi ci ha preceduto ha pensato bene (anzi benissimo) di lasciare qua.
Prevediamo infatti che ci sara’ bisogno di almeno un paio di ponti per connettere tutte le radio.
Ora sono stanco e vedo di andare a dormire.