Con estremo ritardo ma non sono una scheggia ad aggiornare il blog in modalità quotidiana e ripetitiva, pubblico un paio di foto delle stupende Dolomiti, le montagne per eccellenza, belle in inverno e in estate. Abbiamo preferito sudare sui percorsi montani piuttosto che in spiaggia, curando il fisico e il fiato e non soffrendo troppo il caldo, anzi … abbiamo scoperto che a Carlo, il cagnetto giallo nelle foto, gli pesa il culo! Al 5° giorno di cammino finge una zampa azzoppata e si risparmia il percorso più duro di tutti: la conquista dell’altipiano dello Sciliar partendo dal parcheggio di San Cipriano e salendo per la Val Chamin (alta val di Tires), 1200 m di dislivello che si conclude con una ferrata in cima.
Bisogna però ammettere che il povero animale è stato vittima di numerosi scherzi da parte delle marmotte che lo richiamavano su e giù per la montagna … e puntualmente lui ci cascava.
Ma dall’altipiano la vista della quasi totalità delle Dolomiti vale la fatica, si è praticamente di fronte al Catinaccio, in lontananza sulla sinistra si nota il rifugio Pordoi , sull’omonimo passo e tutto il gruppo del Sella visto da Est, a sinistra di questo, poco più vicini, si ergono Sasso Lungo e Sasso Piatto e in lontananza se non ci sono troppe nubi si vede il ghiacciaio della Marmolada.
In questa foto Marta con i denti rossi alle spalle, camminando sull’altipiano dello Sciliar 🙂
